Hidden San Francisco
- 304 páginas
- 11 horas de lectura
A radical, alternative guidebook to the history of San Francisco, complete with maps detailing walking and bike routes around the city.
Chris Carlsson es un escritor, editor y organizador comunitario cuyo trabajo profundiza en la historia, la política y la cultura. Ha sido fundador e impulsor de numerosos proyectos destinados a resaltar perspectivas alternativas sobre entornos urbanos y dinámicas sociales. Sus escritos y contribuciones editoriales se caracterizan por un profundo compromiso con la forma en que se moldean las ciudades y cómo las personas interactúan con ellas. El enfoque de Carlsson ofrece a los lectores una perspectiva enriquecedora sobre aspectos a menudo pasados por alto de la vida y la historia urbana.



A radical, alternative guidebook to the history of San Francisco, complete with maps detailing walking and bike routes around the city.
The narrative follows a biotech inventor who leaves her corporate job to develop her groundbreaking experiments, only to discover that her stolen idea has been transformed by biohackers into an unexpected malleable fungus. Central to the story is the Robertson family, a large black clan in San Francisco, whose members navigate the complexities of urban life. From the centenarian matriarch to her cop son and urban farming granddaughter, their intertwined lives reflect the vibrant and evolving landscape of the city.
Il primo servizio di consegne in bicicletta è milanese. Gli Urban Bike Messenger, messaggeri urbani a pedali, oggi hanno il volto di Roberto Peia, ex giornalista ora devoto alle due ruote e al suo uso metropolitano come mezzo per una mobilità alternativa ecosostenibile e silenziosa. Dopo due anni e mezzodi consegne, con alle spalle la certezza di un lavoro che è ormai garantito e apprezzato da molte aziende, l’autore ci racconta la sua esperienza a cominciare dalle corse pazze per la città, gli incontri e gli scontri;riesce così a raccontare da un punto di vista inedito, luoghi e persone, fatti di cronaca e a intrappolare nei raggi della sua bicicletta i mille volti di una Milano che è per definizione in continuo movimento. Il suo è uno stile meticcio, forgiato dalla strada, che va dal resoconto giornalistico alla narrazione pura, con un tono a volte arrabbiato a volte sognante, che fa restare il lettore attaccato alla terra per volare con la mente.