La escritura de Riikka Pulkkinen profundiza en las complejidades de la conexión humana y las intrincadas cuestiones de la identidad. Su prosa es a la vez aguda y lírica, a menudo difuminando las líneas entre la realidad y el sueño. Pulkkinen explora temas universales como el amor, la pérdida y la búsqueda de sentido en el mundo contemporáneo. Atrae a los lectores a las vidas introspectivas de sus personajes, revelando la frágil naturaleza del espíritu humano.
Set against the backdrop of Vienna, the story follows an eighteen-year-old Jewish youth named Michael Rost as he seeks adventure and meaning in his life. His journey is marked by fleeting connections with a diverse cast of characters, including prostitutes, revolutionaries, and wealthy individuals, reflecting the complexities of society. Through these encounters, the narrative explores themes of identity, belonging, and the search for purpose in a rapidly changing world.
Elsa is dying. Her husband, Martti, and daughter Eleonoora are struggling to
accept the crushing thought that they are soon to lose her. As Elsa becomes
ever more fragile, Eleonoora's childhood memories are slipping away.
Meanwhile, Eleonoora's daughter Anna spends her time pondering the fates of
passersby. For her the world is full of stories. But the story that will
change her forever is the one about Eeva, her mother's nanny, whom her
grandparents have been silent about for years. Eeva's forgotten story, which
Anna first learns of when she discovers an old dress of Eeva's, is finally
revealed layer by layer. The tale that unfolds is about a mother and daughter,
about how memory can deceive us--and sometimes that is the most merciful thing
that can happen.
Elsa tekee kuolemaa. Martti ja Eleonoora yrittävät totutella ajatukseen puolison ja äidin menettämisestä, vaikka suru painaa kyyryyn. Äidin olemassaolon haurastuessa katoaa Eleonooran lapsuudenmuistoilta kiinnekohta. Tyttärentytär Anna unohtaa itsensä helposti ohikulkijoiden kohtaloihin. Maailma on hänelle kertomuksia täynnä. Sattumalta Anna saa tietää Eevasta, josta isovanhemmat ovat vaienneet vuosikausia. Eevan unohdettu tarina avautuu kerros kerrokselta. Perheessä lastenhoitajana toimineen nuoren naisen ääni vie 60-luvun alkuun, aikaan, jolloin pieni pilleri oli jo keksitty, muttei vielä uusia iskulauseita. Auki kiertyvät äitien ja tyttärien tarinat, joissa muisti pettää, koska se on armollinen vaihtoehto.
La stanza è invasa dalla polvere e dalla luce. Sono passati anni, ma a casa della nonna Elsa non è cambiato nulla: la bambola, il cavallo a dondolo e poi il vecchio armadio. Ad Anna, sua nipote, basta aprirlo per tornare di colpo bambina, quando insieme alla nonna giocava a vestirsi da grande. Gli abiti ci sono ancora tutti e Anna li riconosce: stoffe che sanno di festa, di ricordi e di risate. Eppure c'è un vestito che la giovane non ricorda: ha la gonna ampia e un nastro alto in vita. Uno stile molto diverso da quello della nonna. Anna lo prova. Basta quel semplice gesto perché il suo mondo cambi per sempre. Quando sua nonna la vede con quell'abito, bella come non mai, capisce che è giunto il momento sfuggito tanto a lungo. Ora che le rimangono pochi giorni di vita, non può più mentire. Lo deve a sé stessa ma anche a sua nipote, deve dirle la verità. Deve confessare a chi appartiene quell'abito, deve pronunciare quel nome taciuto da anni, Eeva. Un nome che Anna non conosce. Il nome di una donna dimenticata nel silenzio, di cui non esistono nemmeno fotografie. Un nome che affonda le radici in un segreto forse incomprensibile. Spetta ad Anna capirlo. Ma per farlo deve tornare indietro a un tempo antico, a una storia di perdono, di tradimento e di bugie. Ma soprattutto alla storia di un amore unico come quello che lega indissolubilmente una madre e una figlia, nel bene e nel male. Un amore in cui tutto, a volte, può essere perdonato. Un romanzo potente, il nuovo fenomeno editoriale dell'anno. Uscito in sordina in Finlandia, ha rapidamente scalato tutte le classifiche, dove è rimasto per molti mesi, consacrando Riikka Pulkkinen come la nuova regina del romanzo nordico e scatenando gli editori di tutto il mondo per l'acquisizione dei diritti. In uscita contemporanea in tutto il globo, sullo sfondo della capricciosa luce del Nord racconta una storia di perdono e amore, di memoria e di colpa, di menzogna e redenzione.