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Enzo Bettiza

    Vincenzo Bettiza fue un novelista, periodista y político cuyas obras literarias exploraron a menudo complejas relaciones humanas y la búsqueda de identidad. Dejó una marca significativa en la literatura italiana y la vida pública a través de sus narrativas cautivadoras y su perspectiva comprometida. La escritura de Bettiza ofreció profundas perspectivas sobre la condición humana.

    Viaggio nell'ignoto. Il mondo dopo l'11 settembre
    L'ombra rossa
    Il diario di Mosca
    La primavera di Praga
    Qui Mosca
    Esilio
    • Esilio

      • 474 páginas
      • 17 horas de lectura

      Da Spalato viene uno dei maggiori intellettuali e giornalisti italiani del Novecento, Enzo Bettiza, che ama definirsi dalmata di lingua italiana. Questo suo “Esilio” è un doloroso memoriale, a metà tra saggistica e biografia romanzata, scritto negli anni dell’ultima guerra dei Balcani, quando diversi popoli slavi si batterono contro la drammatica avanzata serba, che prevedeva pulizia etnica e damnatiomemoriae, sino all’intervento americano (qui qualche notizia sul Kosovo). Bettiza, dopo anni di silenzio sulla sua vita pre-esodo, complice una sorta di rimozione ben indagata nel libro, racconta tutto; alterna pagine di interpretazione delle ragioni e dei torti dei serbi nella recente guerra a memorie d’infanzia e giovinezza, spiega cosa significava essere bilingui e come veniva accolta l’aggressione fascista nei tristi giorni della Seconda Guerra Mondiale, racconta la storia d’una terra e d’un popolo che la storia ha snaturato; la presenza italiana è stata sostanzialmente spazzata via.

      Esilio
    • Tra le molte paure che dal fatidico 11 settembre attanagliano l'Occidente, la più angosciosa è quella dell'ignoto, del nemico senza volto. Dopo l'orrore di Manhattan è più che mai necessaria una risposta informata e razionale alle ansie e agli isterismi collettivi: di qui muove questo "Viaggio nell'ignoto" in cui Enzo Bettiza raccoglie e rielabora una serie di articoli pubblicati sulla "Stampa". Mettendo in campo la sua esperienza di giornalista, abituato a descrivere i fatti mediante incisivi reportage, e di scrittore, capace di fondere anche gli spunti di cronaca e i ritratti dei personaggi in un linguaggio ricco di suggestioni, l'autore ricostruisce non solo quanto sta avvenendo oltre le colonne d'Ercole del mondo cristiano; egli contemporaneamente scandaglia il rapporto complesso, in cui convivono fascino e orrore, attrazione e rigetto, tra il mondo occidentale e l'universo islamico.

      Viaggio nell'ignoto. Il mondo dopo l'11 settembre