Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano
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Milano, Baldini & Castoldi, 1992, 8vo t.tela sovr. ill. col. pp. 104
Gino & Michele son un dúo de escritores italianos celebrados por sus contribuciones a la literatura, la televisión y el teatro. Su trabajo se distingue por un estilo único que a menudo combina el humor con perspicaces comentarios sociales. Más allá de su escritura, desempeñan un papel crucial como editores, dando forma al panorama literario y nutriendo a talentos emergentes. Su multifacética producción creativa los convierte en figuras significativas en la escena cultural de Italia.






Milano, Baldini & Castoldi, 1992, 8vo t.tela sovr. ill. col. pp. 104
Il pianeta dei Bauscia, nella lontana galassia dei Ganassa, sta vivendo la più profonda crisi della sua lunga storia: la pirlimpimpite, un minerale fondamentale per il processo organico dei Bauscidi, si sta esaurendo. O si trovano nuovi giacimenti del prezioso materiale o l'intero popolo si estinguerà. I potenti computer dei Ganassa segnalano che in un lontanissimo pianeta chiamato Terra e più precisamente in una regione chiamata Lombardia il sottosuolo è ricchissimo di pirlimpimpite... E' questo l'inizio del pezzo che dà il titolo alla raccolta di racconti sulla Lega, basati su una vena satirica feroce e appassionata, scritti da Gino & Michele.
Milano, Baldini & Castoldi, 1991, 8vo brossura editoriale, pp. 159.
Milano, CDE, 1993, 8vo cartonato editoriale con sovraccopertina illustrata a colori, pp. 173.
"... Azzardando una metafora editorial-cinematografica, il nostro editore,Alessandro Delai, detto Sandro da amici, familiari e zii, in realtà non èaltro che il generale burbero ma in fondo bonaccione che il grande ErnestBorgnine interpreta in "Quella sporca dozzina" e noi siamo i Cassavetes e iSutherland votati al sacrificio per un'azione disperata che salverà dalladittatura l'Editoria, l'Italia, il Mondo. Per questo, solo per questo, abbiamoaccettato la missione senza ritorno di dare alle stampe la raccolta definitivadi fine millennio delle Formiche, un malloppone di quasi quattromila battute,più di mille autori, tre indici, quasi 600 pagine". (Gino & Michele)