Secrets of Italy
- 220 páginas
- 8 horas de lectura
One of Italy's best-known writers takes a Grand Tour through her cities, her history and her literature in search of the true character of this contradictory nation
Corrado Augias fue un periodista, escritor y presentador de televisión italiano. Su obra incluye novelas de crimen ambientadas a principios del siglo XX, así como ensayos que exploran las características únicas de importantes ciudades del mundo como Roma, París, Nueva York y Londres. También coescribió un bestseller que examina las narrativas evangélicas de la vida de Jesús. La escritura de Augias profundiza en temas significativos con una voz literaria distintiva.







One of Italy's best-known writers takes a Grand Tour through her cities, her history and her literature in search of the true character of this contradictory nation
Kniha obsahuje řadu portrétů Říma, z velké části dosud neznámých či překvapivých. Svižný styl vyprávění Corrada Augiase odlišuje tuto knihu od běžného průvodce. Před očima čtenáře plyne předkřesťanský Řím se svými úchvatnými bazilikami, Řím stovky umělců, kteří jej osídlili a vyobrazili, Řím tisíců kurtizán, které oživily noci tohoto města plného poutníků a vojáků, duchovních a dobrodruhů. Augias vychází z historie i z osobních zkušeností prožitých v klíčových momentech naší doby (od nacistické okupace po boom v šedesátých letech) a vytváří z této změti osob a událostí souhrnné vyprávění o rozporuplném městě, které je z jednoho úhlu pohledu metropolí, z jiného vesnicí, a kde každý lidský cit – odvaha i zbabělost, šlechetnost i liknavost, podnikavost i změkčilost - nalezl své představitele a místo pro svou inscenaci. Jestliže lidská historie je jen samé násilí a ryk, jak zdůrazňuje autor, pak „Řím byl v průběhu staletí zrcadlem této historie, v němž se s bolestivou věrností odrážel každičký detail včetně těch, od nichž bychom raději odvrátili zrak“.
Chi era davvero, nella sua fisicità di carne, sangue, muscoli, l'uomo che circa duemila anni fa percorse la terra d'Israele, parlò alle folle, guarì gli ammalati, lanciò uno straordinario messaggio di speranza e finì straziato su un patibolo infame? Corrado Augias ha dialogato su questo tema con uno dei massimi biblisti italiani, Mauro Pesce, rivolgendogli quelle stesse domande che molti di noi, cristiani e non cristiani, si pongono: sul periodo storico nel quale Gesù visse, sulle sue parole, sulla sua vita, sulla sua morte, sui tanti testi che ne parlano, sulla nascita di una religione che da lui prese il nome, anche se egli non ha mai detto di volerla fondare. Ne è uscito un libro straordinario che ha suscitato un aspro quanto vivace dibattito e che soprattutto mette in luce alcuni degli aspetti meno conosciuti e più umani del profeta ebreo Yehoshua: una personalità complessa, mai svelata per intero nemmeno a chi gli era più vicino, una figura profondamente solitaria, coerente con i suoi principi fino alla morte in croce.
I segreti di Roma racchiude un'insospettabile antologia di storie, una galleria di personaggi e di vicende in uno snodarsi ininterrotto di ricordi: dal mito di Romolo e Remo alle origini della città alla gloria intrisa di sangue del Rinascimento; dalla spregiudicatezza di Cesare alla tenebrosa genialità di Caravaggio; dal fascino di Lucrezia Borgia alla procace sensualità di Anna Fallarino, marchesa Casati Stampa di Soncino, al centro di uno dei più scabrosi delitti del dopoguerra. Augias ricava da questa congerie di persone e di fatti il racconto complessivo di una città contraddittoria, insieme metropoli e villaggio, dove ogni sentimento umano - l'ardimento e la codardia, la generosità e l'ignavia, l'intraprendenza e la mollezza - ha trovato gli interpreti e la scena per la propria rappresentazione.
In queste pagine il non credente Corrado Augias e il credente Vito Mancuso si sfidano in una sorta di disputa d'altri tempi. Si parla di Dio, ma anche della vita; più precisamente la vita di ogni giorno, con gli interrogativi etici ed esistenziali ai quali tutti siamo chiamati a rispondere. Si parla delle forme di potere connesse all'attività spirituale, che dovrebbe invece esserne scevra. Dell'amore, cioè di quanto nel cristianesimo sia rimasto di un amore inteso come relazione armoniosa nella sua assolutezza, succo del messaggio di Gesù. E della gli esseri umani hanno il diritto di sentirsi padroni della propria morte e decidere, se afflitti da un intollerabile dolore senza rimedio, di porre fine ai propri giorni? Un dialogo in cui, partendo dal problema di tutti i problemi, Dio, la sua esistenza, la sua importanza per la vita, si affrontano i temi più l'evoluzione, il rapporto fede-scienza, l'eutanasia, l'accanimento terapeutico, lo scandalo del male, l'illuminismo, il Gesù storico, la Madonna e i suoi dogmi, la Trinità, le ingerenze politiche della Chiesa. Norberto Bobbio, diceva che "la vera differenza non è tra chi crede e chi non crede, ma tra chi pensa e chi non pensa". Questo libro si rivolge a tutti coloro che vogliono pensare. Pensare, o forse meglio ripensare al senso complessivo del trovarsi al se cioè esista un senso (un Dio), oppure no, solo una variopinta e mutevole sfilata di sensi, ognuno diverso dall'altro.
Parigi è la città più amata e visitata dai turisti italiani, ma quasi nessuno si allontana dagli itinerari più consueti. Augias, che trascorre da anni lunghi periodi a Parigi, propone di visitare un'altra città: una città da scoprire sotto la Parigi attuale o nei suoi angoli più appartati, inforcando gli occhiali della Rivoluzione o dei grandi delitti dell'800. Ogni capitolo del libro è insieme una storia del passato e la visita di un luogo reale della Parigi di oggi com'era nel momento che lo ha reso immortale.
Gesù non ha mai detto di voler fondare una Chiesa, non ha mai detto di essere nato da una vergine, né di essere unica e indistinta sostanza con suo padre, Dio, e con la vaga entità immateriale denominata Spirito. Non ha istituito alcuna gerarchia ecclesiastica, né mai ha confuso la spiritualità con l'esercizio del potere. Se le cose, dal punto di vista storico, stanno così, da dove viene allora tutto il complesso apparato di norme, cariche, vestimenti, liturgie, formule che caratterizza la Chiesa che a lui si richiama? Corrado Augias si confronta e dialoga sulla storia del cristianesimo delle origini con lo studioso Remo Cacitti. Dal loro colloquio emerge una storia ricca di drammi, di contrasti, di correnti d'opinione. Una complessa avventura umana in cui spiccano figure di straordinario rilievo come Paolo, Agostino, Ambrogio, l'imperatore Costantino. Grazie a questa accurata e documentata ricostruzione si giunge a comprendere come quella che era soltanto una corrente minoritaria del giudaismo sia riuscita a sopravvivere per oltre venti secoli e a imporsi come una delle religioni più diffuse sull'intero pianeta.