Laura Mancinelli Libros
Laura Mancinelli fue una germanista, medievalista y escritora italiana. Su obra se caracteriza por una profunda comprensión de las épocas históricas y una narración cautivadora que transporta a los lectores al pasado. Como profesora universitaria y traductora, volcó su pasión por la historia y la literatura en su ficción, creando obras que son a la vez informativas y atractivas. El enfoque de Mancinelli ofrecía una perspectiva única para explorar narrativas históricas con profundidad académica y estilo narrativo.






I dodici abati di Challant
- 373 páginas
- 14 horas de lectura
Sospesi tra storia e invenzione in un Medioevo che sembra vero, sono qui raccolti in un unico volume tre romanzi di Laura Mancinelli, in cui l'autrice approda a una visione fantastica e ironica della tradizione e della società medievale. I dodici abati di Challant, dove, in una cornice di ironia mondana e gaudente, dodici monaci ricevono l'incarico di sorvegliare un feudatario che eredita un castello con la clausola di mantener fede a un maligno obbligo di castità. Il miracolo di santa Odilia, immagine della vita che si afferma in chiave religiosa, ma non trascendente, attraverso la storia di due Odilie: la prima devota e pia, la seconda giovane e bella. E infine, conclusione ideale di questa metafora, Gli occhi dell'imperatore, dove una contessa piemontese, un cavaliere-musico-poeta e l'imperatore Federico II, ormai prossimo alla morte, partecipano a un affascinante percorso di avventure e sentimenti, che è anche un intreccio di entusiasmo, rassegnazione e senso del destino.
La lunga notte di Exilles
Una sacra rappresentazione
Fra visioni di santi e piccoli intrighi di paese, in una sera d'aprile del 1707 ha inizio questa storia di dame, preti e attori girovaghi, ambientata fra le montagne della valle di Susa, nella minuscola cittadina di Exilles.
Da Carlomagno a Lutero
- 264 páginas
- 10 horas de lectura
Se la letteratura tedesca medievale riserva delle sorprese allo studioso, può addirittura avvincere il lettore non specialista. È proprio allora, tra l'VIII secolo della rinascita carolingia e la modernità inaugurata da Lutero nel XV, che prende forma, non solo letteraria, l'identità tedesca. I tempi a venire ne saranno segnati: tutta la tradizione del romanzo di formazione sarebbe impensabile senza il Parzival di von Eschenbach; il dramma che vive l'artista romantico, chiuso nella sua interiorità, ha radici lontane nel prevalere della concezione mistica del cristianesimo, con la separazione tra uomo esteriore e uomo interiore. Questa storia racconta anche di popoli, di politiche culturali e della loro influenza determinante.
ET Einaudi - 1102: Il principe scalzo
- 138 páginas
- 5 horas de lectura
Un giovane principe e un vecchio abate leggono il Cantico dei Cantici, sognando la quiete dolce del Libano. Il giovane principe ha una sorte già scritta: diventare l'uomo più potente della terra a prezzo di un'infelicità senza fine. Il principe scalzo racconta il tormentato regno di Enrico IV, le lotte per la successione al trono, il conflitto dell'imperatore contro il più irriducibile dei suoi nemici, papa Gregorio VII. E proprio nel narrare la piú nota delle pubbliche umiliazioni, Laura Mancinelli immagina una variante romanzesca che fa di Matilde di Canossa un'amante enigmatica e sensuale, l'unico vero amore della vita di Enrico. Un romanzo pieno di malinconia e solitudine, dove il sogno di una felicità non è più possibile, lontano e impalpabile come il Libano del Cantico dei Cantici.
Mozart in Turin?
eine Liebesgeschichte
Amadé
- 107 páginas
- 4 horas de lectura
Il principe scalzo
- 134 páginas
- 5 horas de lectura
Un giovane principe e un vecchio abate leggono il Cantico dei Cantici, sognando la quiete dolce del Libano. Il giovane principe ha una sorte già scritta: diventare l'uomo più potente della terra a prezzo di un'infelicità senza fine. Il principe scalzo racconta il tormentato regno di Enrico IV, le lotte per la successione al trono, il conflitto dell'imperatore contro il più irriducibile dei suoi nemici, papa Gregorio VII. E proprio nel narrare la piú nota delle pubbliche umiliazioni, Laura Mancinelli immagina una variante romanzesca che fa di Matilde di Canossa un'amante enigmatica e sensuale, l'unico vero amore della vita di Enrico. Un romanzo pieno di malinconia e solitudine, dove il sogno di una felicità non è più possibile, lontano e impalpabile come il Libano del Cantico dei Cantici.



